Ufficio Tecnico
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Art. 33 - ZONE C2 - RESIDENZIALE DI ESPANSIONE STRATEGICA E/O CONVENZIONATA
Comprende le parti del territorio inedificate destinate ad insediamenti residenziali, con formazione di spazi pubblici e parcheggi da attuarsi mediante iniziativa privata e/o convenzionata.
Sono consentite e vietate le destinazioni di cui all'art. 9 – a).
In questa zona sono in particolare consentiti i servizi interessati direttamente alla residenza, quali esercizi di vicinato e uffici professionali.
L’edificazione avviene esclusivamente mediante P.A. estesi all’ambito definito dall’Azzonamento.
L'edificabilità nella zona è regolata dalle seguenti norme:
It
= 0,80 mc./mq. di cui 0,20 mc./mq. da edificare attraverso una o più delle seguenti modalità di convenzionamento:
a) così come previsto dall’art. 18 del T.U. n°. 380/01, dall’art. 43 della legge n°. 457/1978 e successive modifiche ed integrazioni e dall’art. 38 delle presenti norme;
b) in attuazione di quanto disposto dall’art. 44 delle presenti norme;
c) in recepimento dei volumi da trasferire secondo le modalità delle presenti norme.
H = due Piani fuori terra con solaio di copertura dell’ultimo piano abitabile, inclinato
= 9,50 ml. per interventi che comprendono uno o più tipi di convenzionamento di cui al capoverso precedente
= da definirsi in sede di P.A.
Dc = ½ H con minimo di 5,00 ml.,
oppure 0,00 ml. con convenzione tra confinanti: in tal caso, i due edifici saranno in aderenza altrimenti la distanza tra i due edifici non sarà mai inferiore a mt. 10.
De = 10,00 ml.
Ds = - 5,00 ml. per strade con larghezza inferiore a 7,00 ml.
- 7,50 ml. per strade con larghezza tra 7,00 e 15,00 ml.
Lo standard sarà calcolato sulla volumetria potenziale del lotto ( 0,60 o 0,80 mc./mq.), indipendentemente dalla volumetria di progetto. Lo standard obbligatoriamente da cedere sarà tendenzialmente pari a 26,5 mc./ab e comunque sufficiente ad organizzare una piazza.
Lo standard rimanente sarà preferibilmente reperito all’esterno o monetizzato o sostituito dalla realizzazione e/o convenzionamento dello standard qualitativo previsto nei singoli comparti a richiesta della Amministrazione Comunale.
La tipologia edilizia sarà funzionale alle caratteristiche individuate per singolo insediamento.
I P.A. dovranno interessare anche la progettazione e la realizzazione delle opere pubbliche interne, oltre la Piazza e anche delle opere pubbliche indicate dal P.R.G. in adiacenza al perimetro del P.A., seppure per ragioni grafiche rappresentate all’esterno dello stesso, salvo i casi in cui l’Amministrazione provveda direttamente alla loro progettazione.
In particolare il P.A. individuato sulla tavola dell’Azzonamento con il numero
dovrà completare il percorso ciclopedonale di raccordo delle principali attrezzature pubbliche e private presenti nel quadrante compreso tra la Via S. Lorenzo e la Via Libertà e dotare l’insediamento di uno spazio di aggregazione;
dovrà completare la rete ciclabile lungo la Via Torino;
dovrà organizzare il percorso di collegamento con il centro storico lungo la Via Piave e la Via Di Vittorio verificando lo standard con la cessione di aree previste a standard sull’asse;
è riservato all’edilizia convenzionata di cui al precedente capitolo 4 – a) per tutta la volumetria di Piano (It = 0,80 mc./mq.).
E’ suddiviso in due comparti, a completamento del P.d.Z. vigente, con il quale dovranno coordinarsi.
Lungo il confine nord ed ovest dell’insediamento, con le zone E2 – Agricola di tutela ambientale, dovrà essere realizzata una fascia arborea di salvaguardia.