Ufficio Tecnico
<< Art. 28 - Zona A | NTA Indice | Art. 30 - Zona BV >>
Art. 29 - ZONE B - RESIDENZIALE DI COMPLETAMENTO
Parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, destinate alla residenza.
Sono ammesse ed escluse le destinazioni di cui all’art. 9 –a) delle presenti norme.
If
= 0,5 mc./mq. nei lotti liberi, già frazionati al 1989 e per il completamento degli insediamenti esistenti con indice If inferiore a 0,5 mc.mq.
= esistente se superiore a tale indice.
Per lotti di volumetria potenziale di almeno 300 mc., è in ogni caso possibile edificare nel rispetto degli altri indici di zona, una volumetria di 400 mc.
H
= mass. 10,5 m.
= esistente se superiore a tale altezza
Rc
= mass. 40%
= esistente se superiore a tale indice
Sl
= min. 40%
Ds
= non meno dell’esistente per gli interventi tipo a), b), c), d), di cui all’art. 18a delle presenti norme e per i sopralzi;
min. 5 m. negli altri casi salvo quanto previsto dalle presenti norme;
Dc
= non meno dell’esistente per gli interventi tipo a), b), c), d), di cui all’art. 18a delle presenti norme e per i sopralzi; come da articolo 17-b negli altri casi;
De
= non meno dell’esistente per gli interventi tipo a), b), c), d), di cui all’art. 18a delle presenti norme; come da articolo 17-c negli altri casi;
L’edificazione è possibile a mezzo di permesso di costruire o D.I.A.
Permesso di costruire convenzionato o P.A. ove previsto dalle tavole di zonizzazione e per interventi di volumetria superiore a 1500 mc. e per interventi di ristrutturazione urbanistica.
Permesso di costruire convenzionato all’interno dei comparti storici di cui al successivo paragrafo 5.
Le zone B appositamente perimetrate sulla tavola dell'Azzonamento, corrispondono ai comparti storici rilevabili alla soglia storica del 1930 di cui all’art. 37 delle N.T.A. del P.T.C.P. della Provincia di Milano.
In queste zone, comprese nella zona di recupero di cui all’art. 26 delle presenti norme, gli interventi saranno finalizzati alla conservazione e tutela dell'impianto urbanistico e dei loro elementi tipologici e stilistici, quando questi presentano caratteri originari di unitarietà.
Tali caratteristiche dovranno essere evidenziate in sede di progettazione e documentate così come previsto dall'art. 12 delle N.T.A. dell'Allegato n°. 2 alle presenti norme.