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Art. 54 - F1 - SERVIZI DI INTERESSE GENERALE

1 - FORME D'INTERVENTO

Autorizzazione per la manutenzione straordinaria.
Permesso di costruire semplice o DIA per interventi di ristrutturazione edilizia.
Permesso di costruire convenzionato o P.A. per inuovi interventi, per interventi di ristrutturazione e di ampliamento degli edifici esistenti, ad esaurimento degli indici delle singole zone.

2 - DESCRIZIONE

Comprende quelle aree destinate ad attrezzature di interesse pubblico a livello generale, che non sono computabili al fine di verifica degli standards (F1).
Le zone F1 sono destinate ad attrezzature di impianti pubblici (cimiteri) e di carattere tecnologico anche di interesse sovracomunale quali rimesse di mezzi di trasporto pubblico, centri pubblici per collaudi autoveicoli. impianti di raccolta, di lavorazione e di smaltimento dei rifiuti e di depurazione, centrali telefoniche esistenti, uffici postali (F1 – P.T.), impianti dell'acquedotto, cabine di trasformazione dell'energia elettrica nonché centri di lavoro per la manutenzione degli stessi e le relative opere accessorie.
Sono ammesse le attrezzature al servizio del personale suddetto, la residenza per il personale di custodia e gli uffici strettamente inerenti alle funzioni svolte.
Tali destinazioni sono ammesse nelle fasce di rispetto stradale solo se già esistenti o se individuate dalla Tavola di Azzonamento.
E’ comunque vietata l’istallazione di impianti per le telecomunicazioni e per la radiotelevisione in corrispondenza di asili, edifici scolastici, nonché strutture di accoglienza socio-assistenziali, ospedali, carceri, oratori, parchi gioco, orfanotrofi e strutture similari, e relative pertinenze, che ospitano soggetti minorenni (art. 4, comma 8 – L.R. n°11/2001).

3 - INDICI URBANISTICI

Nei limiti di allineamento e delle previsioni di P.G.T. in zone F1 si procede alla edificazione a mezzo di progetti singoli che siano conformi alle Leggi vigenti in materia di edifici rispondenti alle destinazioni ammesse.
H = mt. 6,00
NP = massimo n°. 1
Dc = ml. 5,00 comunque 1/2 altezza max
Tipologie edilizie = tipologie correnti in ordine alle specifiche destinazioni del caso per ogni edificio ammesso.
Rc = 50%

4 - PRESCRIZIONI PARCOLARI:

- F1 PER CIMITERI (Ci)

La zona F1 per cimiteri (Ci) è destinata a servizi cimiteriali.
Queste zone non possono essere computate come standard urbanistici e come aree di cessione per urbanizzazione secondaria.

- F1 PER IMPIANTI FISSI DI RADIOTELEFONIA E TELEVISIONE (It)

Il P.G.T. mira alla minimizzazione dell'esposizione delle persone ai campi elettromagnetici indotti dall'installazione di impianti fissi (antenne e cabine ) di radiotelefonia e televisione.
Per gli impianti fissi di radiotelefonia valgono pertanto le eventuali limitazioni di legge.
La presenza di impianti fissi comporta che, in linea di principio, non possono essere realizzati a confine delle Zon F1 (It) edifici elevati o l’elevazione di edifici esistenti.

- F1 PER CABINE DELL’ACQUEDOTTO E DI TRASFORMAZIONED ELL'ENERGIA ELETTRICA E DEL GAS (Ct)

Le cabine di trasformazione dell'energia elettrica possono essere realizzate alle seguenti condizioni speciali:

  • - Le cabine di trasformazione sono considerate opere di Urbanizzazione Primaria (D.M. 13.01.1970 n°. 227 e succ.).
  • - Tali costruzioni sono escluse dai vincoli di volumetria relativi alla zona in cui sorgeranno e potranno essere edificate a confine e comunque nel rispetto delle norme relative alle distanze tra i fabbricati (L.R. 16.08.1982 n°. 52).
  • - Le cabine elettriche e del gas possono sorgere all'interno delle fasce di rispetto stradale (Circ. Ministero Lavori Pubblici n°. 5980 del 30.12.1970).
  • - All'interno dei Piani Attuativi, si dovrà prevedere, previ accordi con i competenti Uffici dell'ENEL e dell’Azienda del GAS, alla realizzazione di tutte le strutture necessarie ad elettrificare ed a dotare del gas combustibile il comparto ed all'inserimento in convenzione di tale obbligo.
    Il lottizzante dovrà attenersi a quanto disposto in merito, della Circolare del Ministero dei Lavori Pubblici n°. 227 del 13.01.1970.
    Inoltre all'atto della presentazione del progetto di P.L., dovrà essere presentata dichiarazione dell'ENEL e dell’Azienda del GAS attestante l'idoneità tecnica degli impianti previsti.

- F1 PER ELETTRODOTTI AD ALTA TENSIONE 380 - 220 – 130 KW

Le aree sottoposte a Vincolo di Elettrodotto sono soggette alle norme vigenti in materia di sicurezza, fasce di sicurezza, inedificabilità e successive modifiche ed integrazioni.
Per le costruzioni ricadenti nelle vicinanze di linee elettriche di alta tensione (380-220-130 Kw), all’atto della richiesta dell’intervento edilizio, dovrà essere dimostrato che tali interventi ricadono all’esterno delle fasce definite dall’ art. 6 del D.P.C.M. 8/7/2003.
Le fasce di rispetto così come sono state riportate per ogni tratta di elettrodotto, andranno puntualmente verificate ed eventualmente modificate dal punto di vista quantitativo e modellistico dall’apposito piano di settore e dalle fasce come sopra definite.
In particolare avendo l’A.R.P.A. evidenziato il superamento del valore di attenzione dei 10 μT dei campi elettromagnetici a bassa frequenza (50 Hz) della linea elettrica ad Alta tensione T310, occorrerà sollecitare gli enti gestori riguardo all’attuazione degli interventi per la risoluzione di tale criticità relativamente alle zone B e BV interessate.

- F1 PER IMPIANTI ECOLOGICI (Ie)

La realizzazione di un impianto ecologico dovrà acquisire le specifiche autorizzazioni ambientali ed igienico - sanitarie.

- F1 PER DEPOSITO DI MATERIALE EDILIZIO E/O DI RECUPERO (De)

Queste zone sono riservare al deposito di materiale edilizio e/o di recupero.
Per le eventuali costruzioni di servizio, il Rc massimo ammesso non dovrà superare il 10%.
Lungo il perimetro della zona, verrà realizzata una quinta di separazione verde di cui all’Allegato n°. 1 – 7 (h) alle presenti norme.

- F1 PER ATTREZZATURE SPORTIVE E DI TEMPO LIBERO DI INIZIATIVA PRIVATA

1 - FORME DI INTERVENTO:

P.P. – P.L. – P.d.R.

2 - DESTINAZIONI D’USO:

Sono zone destinate ad insediamenti ed attrezzature del tempo libero e/o sportive di iniziativa privata e/o convenzionata.
E’ ammesssa quale destinazione compatibile, la residenza per il titolare e/o per il custode nella misura massima di 150 mq. di Slp.
Sono escluse tutte la altre attvità

3 - INDICI URBANISTICI

Gli impianti non dovranno interessare una superficie superiore al 50% della Zona F1.
La superficie coperta non potrà superare il 10% della Zona F.1

4 - PRESCRIZIONI PARTICOLARI:

Saranno ammesse autorimesse e spazi per i parcheggi, purchè interrati, con copertura sistemata a verde, rispettando la quota di campagna
L’insediamento F1 si dovrà coordinare con l’Ambito di trasformazione C/S per quanto riguarda gli interventi infrastrutturali e l’assetto planivolumetrico ed il loro miglior inserimento ambientale nel contesto agricolo (F3) in cui si collocano.

5 - CONVENZIONAMENTO

Qualora l’attuazione avvenga mediante assoggettamento all’uso pubblico del suolo e dei relativi impianti, le zone F1 sono equiparate agli standards di cui alla Zona F1, in ampliamento di quelli previsti dal Piano di Governo del Territorio

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